Essendo uno dei numerosi modelli sportivi di Omega, Speedmaster ha raggiunto dove nessun orologio è mai stato. Lo stesso orologio ha partecipato all'eliminazione del disastro dell'Apollo 13, l'incontro storico di Apollo-Soyuz, ma ancora, nella memoria di tutti, "The Moonwatch", il primo orologio indossato sulla luna.
Un cronografo di armatura manuale, Speedmaster presta l'ispirazione alla progettazione di quadranti degli orologi Omega più vecchi. Le semplici linee di dialogo e la scala tachimetrica lo rendevano facile da leggere, mentre il vetro in plexiglass gli dava la durezza di operare in un campo dinamico. Il modello entrò nella storia quando i funzionari della NASA di Houston entrarono "nascosti" in un negozio di orologi e gioielli, dove scelgono i cronografi che ritenevano idonei allo spazio. Stavano preparando per le missioni Gemini e Apollo per le quali avevano bisogno di un orologio durevole e, soprattutto, con precisione.
deposito Foglio Omega Speedmaster che ha volato con Neil Armstrong e Buzz Aldrin durante Apollo 11. Dopo la prova, la NASA ha detto orologio adatto a tutte le missioni con equipaggio.
Oltre Speedmaster sono stati selezionati tra gli altri modelli Rolex, Breitling e Longines e anche se la storia è inficiata dalla specialista National Aeronautics and Space Administration che ha gestito le prove, una cosa è certa: Omega è stato l'unico orologio che resistito ai tentativi draconiane precedente un'uscita fuori dell'atmosfera.
Astronauta Eugene A. Cernan indossando una mano Omega Speedmaster nel Apollo 17 allunaggio, l'ultimo nella storia - 1972
orologio ufficiale delle missioni spaziali americane stesso è stato trattato come uno strumento di precisione, misurando le deviazioni dallo spazio, ovviamente, avere un valore diverso da quello terrestre una giornata in ufficio. Brevemente, Speedmaster affrontato particolare Celsius -18 o 93 gradi di un diverso prove di pressione e umidità condotti in un'atmosfera di ossigeno al 100% (ossidazione può alterare la qualità del lubrificante e il funzionamento della precisione di misura), esposizione a un suono di 130 dB su un range di frequenza da 40 a 10.000Hz o esperimenti urto resistenza in tutte le direzioni.
Anche se Neil Armstong, il primo uomo a mettere piede sulla superficie lunare ha indossato Omega, Buzz Aldrin mantenuto il polso durante la missione
Nel 1969, anno di atterraggio della NASA, Omega Speedmaster aveva già due uscite spaziali, una delle quali appena fuori dal modulo spaziale. Anche dopo, l'orologio meccanico partecipa attivamente a momenti storici: evitando il disastro dell'Apollo XIII o il docking Apollo (US) e Soyuz (URSS).
Buzz Aldrin
Il 20 luglio 1969, i primi uomini raggiunsero la Luna, a bordo del modulo Apollo 11. Sfortunatamente per Omega, la fortuna di essere il primo orologio al mondo sul satellite naturale della Terra non è raddoppiato e fu alle mani del primo astronauta che ha toccato il suolo lunare. A causa del guasto di un timer digitale, Neil Armstrong ha lasciato il suo orologio all'interno del modulo come sostituzione. Eugene "Buzz" Aldrin, il suo secondo, lo ha portato per tutta la missione.
Anniversario, rilasciato 35 anni dopo il primo atterraggio
Durante i 54 anni di esistenza, Speedmaster è cambiato sia in aspetto che in tecnica. Recentemente, i modelli Omega sono stati dotati di meccanismi di rinforzo automatizzati, nonché di estensioni coassiali specifiche del marchio. Il nome stesso ha ricoperto decine di disegni diversi dal disegno che è già diventato iconico e anche, in alcuni casi, completamente digerito dal meccanismo puramente meccanico. Il Moonwatch rimarrà solo uno.
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